Quali sono le opportunità di lavoro nel mondo del videomaking? Quali le nuove tecnologie in via di sviluppo? Come trasformare la passione in lavoro? Di questo e di tanto altro si è partlato ieri al quarto workshop targato FotoEma, dedicato alla tecnologia e alla comunicazione tramite l’audiovisivo.

L’evento svoltosi in Sala Verde ha ospitato Sergio Angeloni (CEO di Foto Ema), Alessio Marrazzo (Technical Sales Advisor di Foto Ema), Malcom Rossi (Sony Italia responsabile area professional ed educational) e Simone Cioè (Videomaker e Content Creator), protagonista dell’evento.

Simone Cioè, co-founder di Crope Studio, filmmaker e content creator ha raccontato ai giovanissimi di Giffoni il suo percorso, ripercorrendo le tappe che l’hanno condotto sino ad oggi. Da amatore a founder di un’azienda con ben sette dipendenti o -come suggerisce il titolo del workshop- dalla stanza di casa allo studio creativo.
La passione di Simone per il videomaking nasce durante l’adolescenza. A 18 anni, dopo aver realizzato un documentario su un bene confiscato, Simone capisce qual è la sua strada. Parte per la Nuova Zelanda, vive un’esperienza a tutto tondo e torna poi in Italia, dove facendo la spola tra Milano e Roma, da vita alla sua realtà.

La storia di Simone Cioè ha toccato le corde dei giffoner in sala, tutti studenti di accademie e scuole di cinema. «Il nostro format serve proprio a dare una prospettiva nuova ai giovani – dice Sergio Angeloni. Avendo a che fare con scuole, accademie, facoltà di architettura, noto che ci sono tantissimi ragazzi che vogliono essere presenti nel mondo della sceneggiatura, della fotografia, videomaking, regia, direzione della fotografia, nel mondo delle Arti visive. Quello che possiamo fare noi adulti è essergli ancora più vicini e creare spazi di dialogo».>>.

Si conclude così un’altra fantastica giornata al Giffoni Film Festival. Ringraziamo Sony e Simone Cioè per avere supportato questa iniziativa e tutti i giovani giffoner per rappresentare con grande entusiasmo il futuro creativo del nostro paese.