FX3. Una breve panoramica.
Sono passati circa 2 anni da quando Yann Salmon Legagneur, Director of Product Marketing, Digital Imaging, Sony Europe, dichiarò: “La FX3 è stata progettata per trasformare la visione creativa in realtà”.
Era il 23 febbraio quando la FX3 è stata annunciata come una camera rivoluzionaria, leggera e compatta (715g per 77,8×129,7×84,5mm) ed in grado di creare immagini dall’espressività cinematografica senza interventi di post-produzione grazie a S-Cinetone.
Grazie al suo sensore full-frame, abbinato a innovazioni nella raccolta della luce, consente di catturare immagini nitide anche nell’oscurità. La sensibilità ISO standard di 80-102.400 per video è espandibile fino a 409.600.
Anche a frame rate elevati, vengono acquisite immagini 4K ricche di dettagli grazie all’AF ad alta precisione e alle capacità di lettura ad alta velocità di FX3.
Con l’uscita della FX3, Sony ha fatto breccia anche nel cuore dei più restii. Grazie all’aggiornamento al firmware 2.0 la camera ha infatti conquistato anche la “Netflix certification”: il noto brand di produzioni cinematografiche e colosso streaming ha infatti approvato la camera per le sue serie 4k Original.
FX30. Un anno e mezzo dopo.
Sony FX30 è stata annunciata invece il 29 Settembre 2022. Parliamo di una videocamera della serie Cinema Line dalle dimensioni contenute che cattura immagini straordinarie dal look fotografico.
Con soli 646g (con batteria e scheda di memoria) e 129,7×77,8x 84,5 mm di dimensioni, la FX30, realizzata in una leggera lega di magnesio, è molto simile alla FX3, sua sorella maggiore. Ad onore del vero, va detto che da quest’ultima si differenzia per il sensore, un APSC Super 35 da 20MP per i video. I 26 MP vengono usati solo per gli scatti fotografici. La camera registra in 4K fino a 120p sfruttando il sovracampionamento dal 6K e gode della stabilizzazione interna su 5 assi meccanica e digitale.
Il sensore CMOS APS-C Exmor R retroilluminato di FX30 cattura immagini memorabili con una risoluzione eccezionale e con profondità di campo ridotta. il processore BIONZ XR garantisce sfumature naturali, riproduzione dei colori realistica e rumore ridotto.
Così come FX3, FX30 integra la tecnologia S-Cinetone, che assicura toni medi naturali, fondamentale per ottenere la resa di una pelle dall’aspetto sano, dei colori tenui e delle luci splendide. Producendo tutto direttamente nella videocamera, è facilissimo ottenere un look cinematografico senza necessità di eseguire il grading in post-produzione.
FX3 o FX30? Caratteristiche comuni.
Dopo una breve panoramica sulle camere in questione, siamo pronti ad affrontare l’argomento principale di quest’articolo: cos’hanno in comune le due camere? Per quali aspetti si differenziano? Quale tra le due fa al caso tuo e soprattutto perché?
Partiamo dalle caratteristiche comuni:
• Design identico
• Nessun viewfinder
• Slitta multifunzione con audio digitale
• Stabilizzazione d’immagine integrata (5,5 stop)
• Modalità Cine EI
• Registrazione tramite HDMI e registratore esterno compatibile
• 240p in Full HD
• LUT Personalizzabili
• Registrazione illimitata
• Due slot per schede CFexpress Tipo A/ SD UHS-II
FX3 ed FX30. Gemelle diverse? Sette principali differenze
FX3 o FX30? Abbiamo analizzato gli svariati punti in comune tra le due camere, ma altrettante sono le differenze. Ne abbiamo identificate sette principali. Approfondiamo ora le prime tre:
1) Sensore
Differenza più importante e che salta immediatamente all’occhio è il sensore.
La FX3 monta, infatti, un Full-Frame BSI Sensor da 12.1MP, la FX30 un nuovo APS-C BSI. Si, ma ciò cosa comporta?
Un angolo di visione differente per la FX30 (dato dal fattore di crop 1,5x) e un minor rumore e una migliore gamma dinamica per la FX3. Inoltre, durante le riprese -ad angolo di campo e apertura comparabili- la FX30 ti offrirà una maggiore profondità di campo.
2) Registrazione in 4K
Sulla FX3 è possibile utilizzare lenti APS-C ma in questo modo registrerai con il crop mode ad 1.5x, modalità che Sony chiama “Super35”. In questo modo però la FX3 non potrà registrare in 4k ma solo in FULL HD. Spoiler alert: in questo scenario, se possedete già ottiche ASP-C sarà la FX30 a darvi risultati maggiormente soddisfacenti.
3) Risoluzione video
L’FX30 registra filmati sovracampionando con 6K di dati prima di salvarli con una risoluzione 4K. Lo fa ritagliando il sensore di circa 1,04x ed applica questo metodo per frame rate fino a 60 fps.
Tuttavia, se vuoi invece registrare 4K a 120p, c’è un ritaglio più significativo di 1,6x e questo cambierà in modo considerevole il campo visivo del tuo obiettivo.
L’FX3 registra 4K fino a 60p utilizzando l’intera larghezza del sensore. In 4K 120p, c’è un ritaglio di 1,1x, che – a differenza di quanto accade con la FX30- è piccolo e non cambierà in maniera significativa il campo visivo dell’obiettivo.
Di conseguenza la domanda cui rispondere per assegnare un punto a favore dell’una o dell’altra camera diventa qui: di che frame rate hai effettivamente bisogno?
Il sensore full-frame di FX3, abbinato a innovazioni nella raccolta della luce, consente di catturare immagini nitide anche nell’oscurità. FX30, invece, cattura immagini straordinarie con sovracampionamento 6K e un look cinematografico.
Il sensore full-frame di FX3, abbinato a innovazioni nella raccolta della luce, consente di catturare immagini nitide anche nell’oscurità. FX30, invece, cattura immagini straordinarie con sovracampionamento 6K e un look cinematografico.
Iso Range – LCD – Autofocus – Otturatore meccanico e scatto continuo
Procediamo ora ad analizzare le restanti differenze:
4) ISO Range
Per la registrazione di immagini fisse, FX3 può funzionare a ISO 40 (gamma estesa) e FX30 fino a 102.400 ISO (gamma estesa).
5) LCD
Entrambi gli LCD si presentano come touchscreen di 3’’, ma la FX3 conta 1,44 milioni di punti mentre la FX30 invece 2,36 milioni di punti. Un occhio non esperto potrebbe non notare la differenza, ma così come ci evidenziano i dettagli tecnici, effettivamente c’è.
6) Autofocus
L’autofocus è sicuramente un punto di forza su entrambe le camere. L’AF consente infatti il tracciamento degli occhi in tempo reale e le funzioni “AF “Assist e “Focus Map” semplificano davvero molto il tuo lavoro.
Ma vediamo adesso le differenze. La Sony FX3 racchiude 627 pixel di rilevamento fase sul sensore, la FX30 invece 495.
N.B. In modalità foto il numero di punti AF è lo stesso per le due camere, ossia 759.
7) Otturatore meccanico e scatto continuo
Entrambe le camere sono in grado di acquisire foto in formato RAW e JPEG utilizzando l’intera area e risoluzione del sensore. La FX3 offre 12MP mentre la FX30 26MP.
Va detto però che la FX30 non possiede otturatore meccanico (ma solo elettronico) e nessuna opzione di scatto continuo. L’FX3 può invece funzionare fino a 10fps.
Prezzo ed utilizzo
Fattori discriminanti sono poi senza dubbio prezzo e set ottiche di partenza. Qualora tu abbia a disposizione un budget minore e sia già in possesso di ottiche APS-C, probabilmente la tua scelta cadrà sulla FX30. Se dovessi invece possedere ottiche Full Frame e avere un budget più corposo, potresti optare per la FX3.
Conclusioni
In questo momento ti starai quindi chiedendo qual è la camera adatta a te. Beh, dopo aver analizzato in breve le principali caratteristiche di entrambe le camere, i punti comuni e le differenze, siamo giunti ad una conclusione: le due camere sono entrambe validissime vantando delle features di tutto rispetto.
La FX30 si posiziona sul mercato come una “entry level” cinema camera, ma con delle caratteristiche che la rendono un gioiellino difficile da poter ignorare.
Al contempo, per onor del vero, bisogna dire che la FX3 avendo un sensore full frame ti offrirà una migliore gamma dinamica, meno rumore e performance migliori in situazioni in cui la luce non si rivelerà ottimale.