DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine: top di gamma consumer di casa DJI
La serie Mavic di DJI esordisce nel 2019 con il Mavic Mini. Da allora, prodotto dopo prodotto, DJI è riuscita sempre ad apportare innovazioni, dimostrandoci di essere in grado di produrre droni fortemente validi, riuscendo ad accontentare diversi target: dall’amatore al videografo professionista.
Anche stavolta il colosso cinese non si è smentito presentando al pubblico Mavic Pro 3 e Mavic Pro 3 Cine, top di gamma consumer.
Le due versioni di Mavic 3 Pro (Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine) si presentano al pubblico con tre fotocamere, urlando a gran voce la parola “rivoluzione”!
A quasi due mesi dall’uscita abbiamo deciso di parlartene nel dettaglio, approfondendone aspetti e caratteristiche.
Pronto? Mettiti comodo.
DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine: successori di Mavic 3
DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine non differiscono particolarmente nel design rispetto a Mavic 3, conservandone i punti di forza (come i sensori anticollisione omnidirezionali presenti su ogni lato del drone).
Analizzandone le caratteristiche fisiche, notiamo come il Mavic 3 Pro Cine pesi circa 5g in più rispetto al Mavic 3 Pro: 963g vs 958g. Le dimensioni degli aeromobili (aperti, eliche escluse) sono di 347,5×290,8×107,7 mm (L×L×A). Il peso al di sopra dei 900g porta i droni ad avere la marcatura C2 e a dover sottostare alle regole di volo relative alla categoria Open A2. Se vuoi saperne di più, segui il videocorso completo sulle normative droni.
La velocità massima di discesa è per entrambi di 6 m/s, la massima velocità ascensionale è di 8 m/s. L’altitudine di decollo massima è di 6000m e l’autonomia di 43 minuti, circa tre in meno rispetto al Mavic 3 e al Mavic 3 Classic. Dal Mavic 3, Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine ereditano anche la massima resistenza alla velocità del vento di 12 m/s, l’angolo massimo di inclinazione (35°) e la temperatura operativa che va dai -10° ai 40°C .
DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine: cosa cambia tra i due?
Ma ora soffermiamoci su Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine.
Entrambi i droni sono dotati di tre camere in grado di offrire immagini ultra-dinamiche e condividono il 99% di specifiche e caratteristiche. Sono molto molto stabili durante il volo e molto reattivi, giungendo ad una velocità massima di oltre 74 km/h in modalità sportiva. Ma quindi, in cosa differiscono Mavic Pro 3 e Mavic 3 Pro Cine? La risposta è semplice: sul Mavic 3 Pro Cine avremo integrato un SSD da 1 TB di memoria interna e potremo registrare in Apple ProRes, garantendo una fedeltà nei colori incredibile.
Nella versione Pro 3 avremo invece 8GB di memoria e dovremo necessariamente utilizzare microSD molto performanti per avere più spazio di archiviazione per realizzare liberamente i nostri lavori. Infine, Mavic 3 Pro non potrà registrare in Apple ProRes 4:2:2, ma potrrà comunque registrare in 10 bit.
A parte quanto appena detto, Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine sono identici.
La vera rivoluzione: tre fotocamere per una libertà espressiva senza limiti
Il punto di forza di DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine sono, senz’ombra di dubbio, le tre fotocamere. Potrebbe venir spontaneo chiedersi se siano davvero indispensabili.
No, forse non lo sono, ma sono senza dubbio utilissime.
Potendo scegliere tra le tre fotocamere, si possono infatti sperimentare diversi stili di composizione migliorando l’efficienza creativa nella fotografia paesaggistica e non solo. Infatti, grazie alle infinite possibilità date dalle tre camere, le tue abilità di storytelling miglioreranno in maniera esponenziale.
Mavic 3 Pro è un drone a tripla fotocamera che sblocca nuove prospettive di ripresa, permettendoti di scatenare la tua libertà creativa, immortalare scenari mozzafiato, realizzare capolavori di livello cinematografico e migliorare le tue abilità di storytelling.
Mavic 3 Pro è un drone a tripla fotocamera che sblocca nuove prospettive di ripresa, permettendoti di scatenare la tua libertà creativa, immortalare scenari mozzafiato, realizzare capolavori di livello cinematografico e migliorare le tue abilità di storytelling.
Tre fotocamere per tre differenti punti di vista
La prima camera ha un sensore 4/3 CMOS Hasselblad con diaframma variabile da f2.8 a f11, equivalente ad un 24mm. La camera, ideale per le riprese paesaggistiche, offre qualità delle immagini e scienza colore eccezionali: è in grado di catturare tantissimi dettagli nelle luci e nelle ombre in scenari ad alto contrasto. In combinazione con Hasselblad Natural Color Solution (HNCS), le riprese originali mostreranno colori delicati e realistici così come li percepisce l’occhio umano.
La risoluzione massima è di 5,1K, con un bitrate di 200 mb/s.
La seconda camera, equivalente ad un 70mm con apertura fissa f2.8 monta un sensore 1/1.3’’ e supporta uno zoom ottico con ingrandimento 3x ed una risoluzione fino a 48MP. Con questa camera potremo girare video in 4K/60fps utilizzando il nuovo profilo colore D-Log M (che offre una qualità colore migliorata e la possibilità di registrare da 100 iso in poi).
La nuova modalità di colore D-Log M, infatti, garantisce l’acquisizione fino a un miliardo di colori. È quindi in grado di offrire infinite gradazioni di colore per una maggiore flessibilità durante la post-produzione.
Infine, l’ultima camera è un teleobiettivo (equivalente a 166mm) che monta un sensore da ½’’ con apertura fissa f3.4 (a differenza del Mavic 3 la cui camera presentava un’apertura f4.4). Rispetto al Mavic 3, inoltre, è stata migliorata di gran lunga la messa a fuoco.
La camera realizza uno zoom ottico con ingrandimento 7x: fornisce una risoluzione maggiore e può riprendere in 4K/60fps. Lo zoom ibrido arriva invece a 28x: ciò permette di registrare da una distanza di sicurezza e di non disturbare la scena, garantendoti – ad esempio- maggiore tranquillità durante riprese wildlife. Ciliegina sulla torta: il teleobiettivo ci permetterà di realizzare un effetto di parallasse davvero interessante.
Insomma, DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine si presentano quindi con tre fotocamere ed infinite possibilità creative. Ma scattare in Raw è possibile? Si, con tutte e tre le camere.
Segnaliamo però di non lasciare la registrazione in automatico quando si cambiano le camere in uso poiché a diverse focali e con diversi sensori, corrispondono parametri di esposizione diversi.
Funzioni intelligenti per creatività senza limiti
Come detto, le tre fotocamere sono senz’ombra di dubbio il punto di forza di DJI Mavic 3 Pro. In aggiunta alla tripla fotocamera abbiamo però funzioni intelligenti davvero interessanti in grado di far librare -è il caso di dirlo- la tua creatività.
Presente la funzione QuickShots (che ti consente di eseguire movimenti della fotocamera professionali automatici con Dronie, Ascesa, Cerchio e Spirale). Vi è poi MasterShots che automatizza lo scatto di foto o la registrazione di video in tutti i suoi aspetti. Il drone riprenderà, modificherà, aggiungerà colonne sonore e genererà filmati di livello cinematografico per permettere ai creators di focalizzarsi solamente e totalmente sulla scena.
Infine, oltre alle funzioni hyperlapse, panorama (per foto panoramiche da 100MP) e timelapse, Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine presentano Cruise Control che garantisce al pilota la possibilità di impostare una velocità di volo costante in modo tale da ridurre fortemente le vibrazioni generate da un controllo manuale della velocità.
Potrai quindi volare in tutte le direzioni senza dover costantemente azionare gli stick di controllo, garantendo movimenti della camera più fluidi.
Active Track 5.0: meraviglioso e performante
La fotocamera Hasselblad e il teleobiettivo medio da 70 mm supportano FocusTrack (che include ActiveTrack 5.0, Spotlight e Point of Interest), consentendo riprese di tracciamento stabili in più direzioni.
ActiveTrack 5.0, infatti, traccia i soggetti in 8 direzioni diverse utilizzando più sensori di visione contemporaneamente per riconoscere un soggetto, differenziarlo dagli altri oggetti circostanti e cristallizzare così il soggetto al centro dell’inquadratura.
DJI O3+ Transmission
Grazie alla distanza di trasmissione fino a 15 km potrai volare più lontano e in maniera più stabile. Inoltre, la trasmissione O3+ può trasmettere un feed in live HD a 1080p/60fps. Noterai che il drone è maggiormente reattivo al tuo controllo e il feed sul monitor sarà molto più accattivante.
Funzione RTH. Torna a casa senza preoccupazioni
Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine vantano la funzione RTH (ritorno a casa): una funzione di ritorno aggiornata. Grazie ad RTH, Mavic 3 Pro determina automaticamente il percorso migliore -in termini di sicurezza ed efficienza- per tornare al punto di decollo iniziale.
Volo Waypoint: rotte preimpostate
Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine sono in grado di eseguire automaticamente una rotta di volo in base ai waypoint preimpostati dall’utilizzatore e di ripercorrere con precisione le rotte.
APAS 5.0
DJI Mavic 3 Pro e Pro 3 Cine montano sensori anticollisione omnidirezionali su ogni lato, permettendotì di avere APAS 5.0. In questo modo, il drone rileverà continuamente gli oggetti circostanti aggirandoli in modo fluido. La funzione di rilevamento ostacoli prevede ben 3 modalità d’uso:
HLG
Registrando in modalità HLG riuscirai a conservare più informazioni sui colori ed evidenziare i dettagli, avendo così più flessibilità in fase di post-produzione.
Lightcut
Lo storage non è mai abbastanza: l’abbiamo detto anche parlando delle nuove memory card Sony da 960gb e 1920gb e lo ripetiamo oggi. È per questo motivo che LightCut è davvero interessante. Collegando Mavic 3 Pro in modalità wireless all’app Lightcut sullo smartphone, riusciremo infatti ad avere un’anteprima rapida delle clip e per l’editing basato sull’IA: il tutto senza dover scaricare il video, risparmiando così spazio sullo smartphone.
Lightcut inoltre è in grado di riconoscere i vari temi all’interno della clip, modificarli e produrre video in 4K/60 fps, generare video istantanei grazie a modelli speciali e destrutturare clip MasterShots.
Volo FPV
Hai mai sperimentato un volo FPV? I droni della serie Mavic 3 possono essere utilizzati con DJI Goggles Integra, DJI Goggles 2 e DJI RC Motion 2.
Accessori compatibili con Mavic 3 e Mavic Classic
Possiedi già un Mavic 3 o un Mavic 3 Classic? Bene, i seguenti accessori sono assolutamente compatibili:
1. DJI RC
2. DJI RC Pro
3. DJI RC-N1
4. Batteria di volo intelligente per serie DJI Mavic 3
5. Eliche silenziose per serie DJI Mavic 3
6. Stazione di ricarica per batterie di serie DJI Mavic 3
7. Caricatore per auto DJI da 65 W
8. Caricatore portatile DJI da 65 W
9. Borsa da trasporto convertibile DJI
10. Cavo dati DJI 10 Gbit/s Lightspeed
I seguenti accessori non sono compatibili:
1. Cover di stoccaggio per DJI Mavic 3
2. Cover di stoccaggio per DJI Mavic 3 Classico
3. Paraeliche per DJI Mavic 3
4. Custodia protettiva per DJI Mavic 3
5. Set filtri ND per DJI Mavic 3 e set filtri ND per DJI Mavic 3 Classic
6. Obiettivo grandangolare per DJI Mavic 3 e obiettivo grandangolare per DJI Mavic 3 Classic
DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine: i kit disponibili
DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine sono disponibili in svariate versioni. DJI Mavic 3 Pro può infatti essere acquistato in versione standard con con radiocomando DJI RC, in versione Fly More Combo con radiocomando DJI RC ed infine in versione Fly More Combo con radiocomando DJI RC Pro.
DJI Mavic 3 Pro Cine è invece disponibile in versione Premium Fly More Combo con radiocomando DJI RC Pro.
Ricordiamo che il radiocomando DJI RC Pro è stato progettato per la fotografia aerea professionale, offrendo così qualità e gamma del segnale incredibili.
Conclusioni
DJI Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine hanno davvero tanto da offrire.. Le tre fotocamere -che per qualcuno potrebbero sembrare superflue- saranno in grado di farti scoprire possibilità creative mai neppure immaginate. Le features intelligenti, poi, faciliteranno il tuo lavoro, mostrandoti la bellezza di riprese in cui potrai focalizzarti solo ed esclusivamente sulla scena e sulla narrazione.
Il volo, stabile e fluido, unito a quanto detto finora, fanno di Mavic 3 Pro e Mavic 3 Pro Cine la scelta ideale per chi vuole elevare la qualità delle proprie riprese aeree.